Tradizione e innovazione: sembrano essere due parole chiave nel
lavoro e nell’attività di Eleonora Capitanelli, la cui famiglia dal 2014 è
proprietaria della storica azienda senese Sclavi. In poco più di tre anni i
nuovi proprietari hanno effettuato investimenti rilevanti ed il numero di
dipendenti è più che raddoppiato: erano meno di 40, adesso sono più di
80. E sono quattordici i negozi aperti.
L’ultima decisione è stata quella di dare vita ad un nuovo negozio alla
Tognazza, già aperto nei giorni scorsi, proprio sopra al laboratorio: uno
spazio di circa 850 metri quadrati.
Il negozio è già aperto (fa servizio sette giorni su sette) e dall’8 gennaio
qui sarà possibile anche cenare, dato che l’orario di apertura sarà dalle
ore 5,30 fino a mezzanotte. E offrirà tanto: “Questo è un luogo – spiega
Eleonora Capitanelli
– dove si può fare colazione, dove si può fare
la spesa con i nostri prodotti confezionati e dove si può fare pranzo
e anche cena. Ci si può venire con gli amici e con la famiglia, ci si può
fermare e rimanere qui a mangiare e a scambiare quattro chiacchiere.
I nostri prodotti sono gli elementi di punta in questa attività, ma c’è
anche la gastronomia con salumi e affettati, ci sono i formaggi. Questo
luogo è soprattutto un panificio, qui c’è il nostro laboratorio e diciamo
che effettuiamo una operazione dal produttore al consumatore. La sera
grande spazio sarà dedicato alla pizza. Vogliamo offrire un nuovo servizio
alla città. Questo non vuole essere un pub, potremmo invece definirlo
una nuova evoluzione ed una versione moderna del panificio, con più
servizi e in un tempo più lungo senza pause né chiusure. Faremo anche
speciali serate a tema, magari dedicate al pesce o alla carne chianina.
p a r t n e r