Siena vince con Santa Croce e conquista la finale: domani sfida Innsbruck
Bella vittoria per la Emma Villas Siena che si aggiudica la semifinale del Memorial Parenti a Santa Croce sull’Arno sconfiggendo per 3-0 la formazione di casa. Molto buona la prova in attacco dei biancoblu: la formazione di coach Juan Manuel Cichello mantiene una percentuale offensiva del 65%. Ancora più alto il dato della positività in ricezione: 71%. Il cubano Hernandez termina l’incontro con 16 punto a referto (con il 71% in attacco), Ishikawa con 10 (e l’82% offensivo).
Domenica 7 ottobre si giocheranno le due finali: quella per il terzo posto prenderà il via alle ore 16 e vedrà di fronte Santa Croce e Spoleto. A seguire ci sarà la finale per il primo posto della manifestazione tra Siena e Innsbruck.
In maglia biancorossa ci sono tanti ex senesi: da Snippe a Tamburo, da Grassano fino a Federico Bargi, uno dei protagonisti della splendida cavalcata di un anno fa culminata con la vittoria del campionato di Serie A2 e la vittoria della Superlega.
Primo set Coach Cichello opta per questo sestetto: Marouf ed Hernandez a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Ishikawa e Vedovotto in banda, Gladyr e Spadevecchia centrali, Giovi libero. Coach Totire schiera così Santa Croce: Acquarone in cabina di regia, il brasiliano Wagner Pereira da Silva opposto, Snippe e Grassano sono gli schiacciatori titolari, al centro agiscono Bargi e Ferraro, in seconda linea a difendere c’è Taliani.
Siena parte con le marce alte: Ishikawa mette subito a segno un punto di pregevole fattura. Gladyr finalizza una veloce e poi si fa apprezzare anche al servizio, con l’ace del 2-5. Hernandez comincia a martellare, mentre l’errore di Pereira da Silva porta il punteggio sul 3-7. Snippe si carica la squadra biancorossa sulle spalle e con un ace all’incrocio delle righe riporta i lupi sul -1 (7-8). Le combinazioni tra Marouf e Gladyr funzionano assai bene e l’ucraino va ancora a segno dal centro. Da posto 4 Vedovotto trova il mani-out del muro biancorosso e Siena è ancora avanti (10-12). Il brasiliano Wagner è caldo e mette giù palloni importanti. Al centro Marouf trova soluzioni valide, la conferma arriva con il punto schiacciato a terra da Spadavecchia per l’11-13. Ishikawa e Marouf sono in grandissime condizioni di forma: lo schiacciatore giapponese non sbaglia praticamente niente mentre il palleggiatore iraniano trova varie soluzioni di gioco e poi in prima persona realizza l’ace del 14-18 con battuta float, punteggio sul quale coach Totire chiama time out. Due punti consecutivi di Grassano riavvicinano la Kemas Lamipel. Un muro di Spadavecchia e un ace potentissimo di Hernandez danno tre punti di vantaggio ai biancoblu (19-22). Il set point arriva con un altro attacco vincente di Ishikawa (21-24) ed è lo stesso Ishikawa ad approfittare di una ricezione imperfetta di Santa Croce chiudendo il primo parziale sul 21-25.
Nel team senese Ishikawa e Hernandez chiudono il primo set con 5 punti a testa. Lo schiacciatore giapponese ha terminato il primo set con un clamoroso 100% offensivo. Siena ha nel complesso il 75% in attacco.
Secondo set Siena riprende da dove aveva lasciato. Con un Ishikawa scintillante: il numero 14 dei biancoblu realizza anche un bellissimo ace. Hernandez continua a tenere buone percentuali e mette giù il punto del 2-8. Giovi prende un bolide al servizio di Snippe e Marouf trova con profitto Spadavecchia. Poi è il momento di Vedovotto, che si merita gli applausi dei presenti prima con un pallonetto e poi con una pipe vincente (4-11). L’ace di Spadavecchia fa toccare il +9 alla Emma Villas: 5-14. L’attacco di Hernandez passa ancora e un altro punto break, per il +10, arriva con Ishikawa. Doppio cambio per Siena sul 6-17: dentro Giraudo e Johansen per Hernandez e Marouf.
Sospinta dal brasiliano Pereira da Silva Santa Croce recupera fino al -4 (15-19). Punti pesanti vengono adesso realizzati da Vedovotto e Spadavecchia, l’ace di Giraudo vale la conquista del secondo set (18-25).
Sono stati 6 i punti del cubano Hernandez in questo parziale, mentre Ishikawa mantiene uno straordinario 100% in attacco.
Terzo set Spazio in campo anche a Mattei, che fa subito cose buone. I biancoblu ricevono e battono assai bene, Spadavecchia trova altri punti e Vedovotto mura in splendido stile Wagner Pereira da Silva. Poi il numero 9 senese elude il muro biancorosso per il 4-10. Punti da Mattei e Johansen, che continua a comporre la diagonale con il palleggiatore connazionale Giraudo. Il numero 1 dei biancoblu firma a muro il 10-17. Bargi segna il dodicesimo punto dei suoi, ma Santa Croce rimane sotto di 6 lunghezze (12-18). Per il resto Ishikawa si conferma implacabile e con un altro attacco positivo consente a Siena di mantenere un vantaggio di sicurezza. Johansen adesso è “on fire” e trova un altro punto in diagonale con buonissimo stile (15-22). Santa Croce tenta di rientrare con un parziale di 4-0 in proprio favore, ma Siena accelera nuovamente. Il match point lo dà ancora Johansen, la gara viene poi chiusa da un muro di Giraudo. Il terzo set termina 20-25.
Kemas Lamipel Santa Croce – Emma Villas Siena 0-3 (21-25, 18-25, 20-25)
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Andreini (L), Bargi 5, Baciocco, Miselli, Colli 2, Crò, Acquarone, Pereira da Silva 15, Tamburo, Grassano 8, Snippe 4, Taliani (L), Ferraro 4. Coach: Totire.
EMMA VILLAS SIENA: Giraudo 3, Cortesia, Spadavecchia 7, Marouf 1, Giovi (L), Gladyr 6, Vedovotto 8, Mattei 2, Ishikawa 10, Fedrizzi, Johansen 5, Maruotti, Hernandez 16. Coach: Cichello.
Arbitri: Michele Marotta, Simone Fontini.
NOTE. Percentuale in attacco: Santa Croce 52%, Siena 65%. Positività in ricezione: Santa Croce 47%, Siena 71%. Ace: Santa Croce 1, Siena 6. Errori in battuta: Santa Croce 10, Siena 16. Muri punto: Santa Croce 2, Siena 9. Durata del match: 1 ora e 11 minuti (22’, 25’, 24’).