Michele Grassano torna alla Emma Villas Chiusi
“Sono contento di giocare nuovamente a Chiusi è un ritorno sicuramente gradito da parte mia e spero che lo sia anche da parte dei miei compagni di squadra, dello staff e naturalmente del pubblico. Proprio dai tifosi Emma Villas ho ricevuto messaggi di affetto e di bentornato, anche da parte di persone che ancora non conosco e questo mi ha fatto molto piacere. Arrivare a stagione in corso in una squadra che finora ha fatto molto bene sarà uno stimolo e una sfida in più a dare il massimo.”
Con queste parole Michele Grassano saluta il suo ritorno a Chiusi e alla Emma Villas. Lo schiacciatore pugliese, classe 1986, lo scorso anno, se pur fermato da un fastidioso infortunio alla spalla, è stato per circa metà stagione uno dei protagonisti (tanto da diventare anche capitano) della serie di vittorie che ha portato la squadra di Chiusi al passaggio di categoria. Michele Grassano, che in passato vanta numerose presenze in campionati di categoria superiore sia di A2 che A1, rinforzerà soprattutto la seconda linea Emma Villas sia in fase di ricezione che in fase di difesa. Il ritorno voluto tanto dall’atleta quanto dalla società è stato portato a termine con successo per affrontare nel migliore dei modi i prossimi impegni (Coppa Italia e seconda parte del campionato) che da adesso fino a maggio/giugno riempiranno il calendario della società.
“Quello di Grassano è un bel ritorno – sottolinea il Presidente Giammarco Bisogno – e sono contento che un ragazzo serio nonché un professionista come lui faccia ancora parte della nostra squadra. Ci attende una seconda parte di stagione molto impegnativa e un uomo come Grassano sono certo che potrà fare la differenza. L’ho trovato molto in forma e sono contento che si sia ripreso da quell’infortunio che la scorsa stagione lo costrinse fuori dai giochi. Abbiamo deciso di intervenire sul mercato per non lasciare nulla al caso soprattutto per gli obiettivi che ci siamo dati. A Michele ho già detto di ricominciare con assoluta serenità, di tornare ad ambientarsi e di ripartire con convinzione, il resto verrà sicuramente di conseguenza.”