Lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena, Gabriele Maruotti: “Vogliamo costruire qualcosa di importante, sta nascendo un bel gruppo”
Gabriele Maruotti è l’unico giocatore rimasto nel roster della Emma Villas rispetto alla scorsa stagione. Lo schiacciatore nato a Roma nel marzo del 1988 vivrà dunque la sua seconda annata sportiva a Siena. Lo farà in un campionato di Serie A2 il cui livello si è certamente alzato rispetto al passato. La Emma Villas Aubay Siena intanto prosegue la sua preparazione al PalaEstra in vista dell’avvio del campionato (la prima partita è in programma il 20 ottobre in casa contro Calci) e delle prime amichevoli stagionali che verranno disputate tra un paio di settimane.
“Si prospetta sicuramente un campionato divertente, con una nuova formula e con molte squadre che si sono attrezzate bene per ottenere risultati positivi nel corso della stagione – commenta lo schiacciatore del team biancoblu, Gabriele Maruotti –. Il mercato anche in questa serie è stato molto vivace, per me sarà la prima volta in questa categoria e naturalmente l’obiettivo sarà quello di fare bene. Il nostro allenatore Gianluca Graziosi ha ottenuto buonissimi risultati nella sua carriera, abbiamo visto cosa è stato in grado di fare ad esempio a Bergamo, a Ravenna e anche con la Nazionale italiana con la quale ha vinto la medaglia d’oro alle recenti Universiadi. Spero naturalmente che riusciremo a costruire qualcosa di importante”.
“Ci sono molti ragazzi nuovi in questa squadra, io sono convinto che si creerà una bella atmosfera e che potremo allestire un bel gruppo – afferma ancora lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena –. Tra di noi ci sono giocatori più esperti e altri più giovani dotati di buone qualità, penso che ci sia un mix giusto all’interno del nostro roster. Ai tifosi dico di continuare a seguirci, anche lo scorso anno abbiamo avuto un grande seguito e abbiamo ricevuto un ottimo supporto dai nostri sostenitori sia nelle partite che abbiamo disputato in casa qui al PalaEstra che in quelle che abbiamo giocato fuori casa. Spero che si affezionino sempre più persone alla nostra realtà e che si possa vivere tutti quanti un crescendo”.