Il Presidente Bisogno: “Cambiare il tecnico e non è mai una cosa piacevole e gradevole. Non lo è neanche questa volta. La squadra ora deve reagire, deve tirare fuori gli artigli.”
Il Presidente Giammarco Bisogno commenta il sollevamento dall’incarico di Coach Paolo Montagnani:
“La Emma Villas nella sua storia ha più volte cambiato il tecnico e non è mai una cosa piacevole e gradevole. Non lo è neanche questa volta.
Tuttavia, purtroppo, la situazione è veramente complicata: veniamo da nove partite con una sola vittoria e tutte sconfitte, con le ultime tre veramente difficili da commentare, mi riferisco a Taranto, Verona e soprattutto Padova.
La squadra è in una condizione tecnico psicologica veramente inconcepibile e ha un atteggiamento remissivo. Quando abbiamo costruito questa squadra sapevo che l’obiettivo sarebbe stato la salvezza e non per puntare a qualcosa di più, però tra il lottare per la salvezza e diventare la Cenerentola del campionato francamente ne passa e pertanto, insieme allo staff, siamo intervenuti sul primo aspetto, rapido ed immediato che è quello del sollevamento dall’incarico dell’allenatore. Voglio personalmente ringraziare Paolo Montagnani per il quale mantengo immutata la mia stima: una persona molto simpatica, empatica ed intelligente che senz’altro ha capito che qualcosa non stava funzionando e che il club ha ritenuto dunque necessario intervenire per cambiare un trend così negativo.
Non so se questa sarà la soluzione giusta, ora tuttavia è evidente che io debba come Presidente e come Club, rendere conto ai tifosi, agli sponsor, alla società e a tutte le persone che hanno a cuore Emma Villas. Pertanto non farò più sconti a nessuno, né allo staff né ai giocatori che vanno in campo.
Non la reputo assolutamente una squadra in grado di poter chiudere un girone con soli tre punti ed una sola vittoria.
A questo punto è evidente che i giocatori debbano mettere in campo la loro faccia, il loro carattere, la loro dignità. Sono convinto che questo gruppo debba essere rilanciato, trovare la forza per uscire da questa situazione e lottare fino alla fine per la salvezza di questa magnifica categoria.
La società, allo stesso tempo, non permetterà più situazioni ridicole senza grinta e passione come quelle che ho riscontrato in queste ultime partite. Non è tollerabile che giocatori anche di prima fascia non abbiano un briciolo di dignità per uscire da questa condizione. La squadra deve reagire, evitare le scuse, perché è ora di tirare fuori gli artigli.
Riguardo il pubblico, comprendo la delusione e l’amarezza, ma è anche vero che bisogna che ci sostenga, che ci dia una mano perché se ci abbandonasse diventerebbe veramente difficile il tutto.
Sul tema mercato confermo che il club rimane attivo. Valutiamo tutte le opzioni possibili ma in questo momento non ci sono situazioni migliorative. Quelle peggiorative non ci interessano.
A conduzione della prima squadra ci sarà Omar Pelillo, da tanti anni con noi. Ritengo che abbia tutta l’esperienza e la tecnica per poter tentare questa impresa. Ha massima fiducia da parte mia. Valuteremo il suo lavoro, le sue capacità, il suo approccio a questa esperienza. Pelillo sarà coadiuvato da Simone Cruciani che ha avuto già esperienza di vice allenatore con noi l’anno della promozione, anche lui uomo Emma Villas.”