Giammarco Bisogno: “Allestiremo una squadra competitiva, questo era il momento giusto per cogliere l’occasione della Superlega”
Il Presidente della Emma Villas Aubay Siena Giammarco Bisogno ha parlato questa mattina in conferenza stampa della partecipazione del club senese al prossimo campionato di Superlega, la massima serie pallavolistica nazionale: “Stiamo costruendo una squadra che possa essere competitiva per arrivare all’obiettivo della salvezza nel campionato di Superlega – ha affermato il massimo dirigente del club biancoblu. – Stiamo lavorando su tanti fronti, alcuni giocatori sono già stati acquistati e penso dunque a Juan Ignacio Finoli e a Federico Pereyra oltre alla conferma di Andrea Rossi. Partendo a giugno non è semplicissimo fare mercato, ma stiamo tentando di costruire qualcosa di significativo. Sarà una squadra molto italiana, con alcuni giovani e altri giocatori di esperienza. Cercheremo una omogeneità che invece ci è mancata nel nostro primo anno in Superlega, sempre trovando soluzioni comunque sostenibili. Dovremo allestire un gruppo voglioso di giocare, e che riesca a farlo con il coltello tra i denti per onorare la maglia. Lo staff tecnico è confermato, a partire da coach Paolo Montagnani e da Omar Pelillo. Reggio Emilia si è detta interessata a fare questo passaggio di titolo, con una collaborazione tecnica ed economica che verrà portata avanti nel corso della stagione. Ci siamo comunque avventurati in un percorso impegnativo, avendo poco tempo per allestire la squadra. E faremo passaggi economici sostenibili, facciamo ciò che sarà fattibile fare con un budget che sarà comunque superiore del 40% rispetto a ciò che era stato preventivato per un torneo di Serie A2. Alla Emma Villas Aubay Siena non siamo mai scontati né banali, diciamo così. Di certo non conosciamo la noia. Come avrebbe detto Franco Califano ‘Tutto il resto è noia’. Siamo sempre in cerca di emozioni e di motivazioni, oggi lo possiamo fare. Lotteremo anche con le grandi squadre del volley italiano cercando di portare in alto il nome di Siena che è una città ricca di storia e di passione”.
Ancora il Presidente Giammarco Bisogno: “La struttura organizzativa dello staff è già ad un buon livello, con l’ingresso di Gabriele Cottarelli come direttore sportivo, con Fabio Mechini che è il nuovo direttore generale del club e con l’ingresso anche di Vittorio Angelaccio come responsabile del marketing. La struttura c’è ed è la base operativa sulla quale opereremo. È una base solida e ciò mi ha permesso di pensare e di credere di poter fare la scelta effettuata, con la richiesta di andare a disputare il campionato di Superlega. Questo era il momento giusto per cogliere l’occasione di andare a giocare il torneo di Superlega. Si è verificata questa opportunità e l’abbiamo colta, e credo che sia un fatto importante per la società, per gli sponsor, per i tifosi, per il territorio. Può essere un’occasione di rinascita per tutti, dovremo remare tutti nella stessa direzione perché questo percorso ha certamente un futuro. Ringrazio la Legavolley e i tanti presidenti e dirigenti del mondo pallavolistico che mi hanno scritto e telefonato nel corso delle ultime ore”.
“Non dimentichiamoci di tutto quello che abbiamo fatto in passato, già con la scelta e con la visione di lasciare Chiusi per venire a giocare a Siena – prosegue il Presidente Giammarco Bisogno. – E non dimentichiamo che nella stagione sportiva che fu interrotta a causa del lockdown e dell’inizio della pandemia da Covid eravamo primi in classifica in Serie A2 a poche giornate dalla conclusione della regular season. Negli anni abbiamo investito tanto non solamente sul campo ma anche sul settore giovanile, sul rapporto con il territorio e con le istituzioni. Abbiamo già disputato un campionato di Superlega nel quale alla fine siamo retrocessi con undici tiebreak persi. La struttura, il palazzetto, l’organizzazione servono quanto una squadra competitiva sul campo. Cercheremo di imparare dall’esperienza vissuta in Superlega nella stagione 2018-2019. Già l’innesto di Gabriele Cottarelli in società credo che sia un bel segnale di esperienza, si tratta di un professionista valido, concreto, pragmatico. La sua figura sarà molto importante e di grande aiuto per noi”.