Emma Villas Siena alla apericena di solidarietà per San Ginesio
Siena e le sue realtà sportive scendono in campo per beneficenza e solidarietà. La città del Palio si attiva e si impegna per sostenere le popolazioni colpite dal terribile terremoto di agosto. La Emma Villas non può non fornire il proprio apporto e contributo in favore di una causa nobile come questa, con il fermo desiderio di dare una mano a quanti hanno vissuto l’immane tragedia.
L’iniziativa di solidarietà si realizzerà attraverso un’apericena di beneficenza, che si svolgerà giovedì 15 settembre alle ore 19,30 al caffè ristorante Fonte Gaia in Piazza del Campo, in favore del comune di San Ginesio, legato da una storica amicizia con Siena, e duramente colpito dal sisma dello scorso 24 agosto. Il ricavato dell’apericena, al costo di 10 euro, sarà interamente devoluto alla cittadina marchigiana. L’iniziativa, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, è promossa dallo stesso caffè-ristorante in collaborazione con Mens Sana Basket 1871, Emma Villas Volley e Robur Siena. Durante l’appuntamento, con le tre squadre presenti, saranno messi all’asta anche oggetti di merchandising.
“L’Emma Villas – viene dichiarato dalla società biancoblu – è da sempre attenta e sensibile ad iniziative di solidarietà. Ancor più dopo una tragedia come quella che ha colpito le popolazioni del centro Italia non potevamo non fornire il nostro sostegno e contributo, nella speranza di poter portare un po’ di aiuto nel paese di San Ginesio”.
L’amicizia tra la città del Palio e il municipio in provincia di Macerata è di lunga data. Risale al 1450 quando 300 ginesini, esuli per motivi politici dalla loro città si trasferirono a Siena arruolandosi nella milizia del Comune senese facendosi apprezzare per l’onestà e il valore. L’esilio ebbe un lieto fine, grazie all’operato di Siena, che convinse il Senato di San Ginesio a concedere loro pace e perdono. Al loro rientro gli esuli portarono con sé un crocefisso, che ancor oggi riceve grande devozione, e nella Chiesa Collegiata i sanginesini giurarono solennemente perpetua concordia cittadina sulla sacra immagine. Fu in quell’occasione che i rappresentanti di Siena consegnarono alle autorità di San Ginesio gli Statuti vigenti nella loro città perché potessero servire da modello per una Costituzione nuova, probabilmente quella che, con bolla del 9-11-1458, fu approvata dal Papa senese Enea Silvio Piccolomini, Pio II.
Attraverso lo sport e le sue realtà viene lanciato a tutta la città l’invito a partecipare all’apericena, così da poter contribuire ad aiutare la comunità di San Ginesio.