Emma Villas Chiusi: Una vigilia che vale la serie A
È con febbrile, ma sana trepidazione che la città di Chiusi sta vivendo la vigilia della partita tra Emma Villas Chiusi e Benassi Alba che potrebbe rappresentare il coronamento di un sogno iniziato ad ottobre e che prende il nome di serie A. Il match in se non dovrebbe rappresentare un problema troppo grande per gli uomini del Presidente Bisogno visto che gli avversari, con 25 punti all’attivo, non hanno più nulla da chiedere alla stagione in corso perché lontani sia dalla zona play off che da quella retrocessione. Tuttavia non è nella filosofia della Emma Villas Chiusi lasciare che il caso prenda il sopravvento e per questo, proprio come ogni settimana, i ragazzi si stanno allenando con la solita concentrazione e intensità così da farsi trovare pronti per la partita che la città sta aspettando ormai da un anno
“Un traguardo personale che mi ero prefissato – dichiara Mario Scappaticcio capitano Emma Villas Chiusi – era quello di portare Chiusi e la Emma Villas in serie A. Insieme ai miei compagni siamo ormai ad un passo da questo obiettivo. Finora abbiamo lavorato bene, ma adesso è ancora tempo di pensare solo alla partita, di entrare concentrati in campo e di giocare come sappiamo fare. Se faremo bene il nostro compito dopo potremo pensare a tutto il resto, ma prima dobbiamo vincere”
“Siamo una squadra esperta – dichiara Simone Spescha opposto Emma Villas Chiusi – e per questo non lasceremo nulla al caso. Abbiamo la possibilità di chiudere il campionato in casa di fronte al nostro pubblico e questo rappresenta un match troppo importante per sprecarlo. Giocheremo al massimo delle nostre capacità per poter iniziare la festa subito dopo l’ultimo fischio dell’arbitro.”
La Emma Villas Chiusi, il Presidente Bisogno, la società, lo staff, i giocatori e ovviamente i tifosi che si sono sempre dimostrati vicini alla squadra anche nelle trasferte più difficili e scomode come in quella di Mondovì, si preparano a vivere il loro D-Day. Se tutto andrà come in tanti sperano, sabato 2 maggio, la squadra della piccola città di Chiusi e la società, che solo due anni fa combatteva nei campi di serie C, si proietteranno nell’olimpo della pallavolo della serie A.