Emma Villas Chiusi la quiete prima della tempesta
BERGAMO – Giocare a pallavolo per la Emma Villas Chiusi è naturale come lo è respirare l’aria o per un pesce nuotare nel mare. Capita allora che dopo una pausa nel campionato durata appena sette giorni si senta proprio a pelle l’esigenza di tornare a giocare, di tornare a guardare un avversario tramite i “quadretti” della rete. Ed è proprio questa esigenza ciò che si respira palpabile nell’albergo che la Emma Villas Chiusi ha scelto per attendere e prepararsi, anche mentalmente, al match contro Bergamo (start ore 17.00 anche in streaming). Il clima tra i ragazzi è di serenità, ma tra una battuta e l’altra tra una chiacchierata e uno scherzo è a tutti ben chiaro il compito per il quale sono state fatte sei ore di pullman. Negli occhi e nella testa c’è voglia di giocare, c’è voglia di tornare in campo, c’è voglia di tornare a sentire quei suoni famigliari di una schiacciata che si infrange sul parquet oppure del fischio dell’arbitro alle volte amico alle volte no, ma che sempre rappresenta una sorta di “cessate il fuoco” momentaneo. Poche ore separano ormai i leoni di Chiusi dalla giornata di campionato numero 14, ma quando qualche cosa rappresenta tutto quello che sei, tutto quello in cui credi, allora anche pochi minuti sembrano un’eternità. Quando è così non è proprio possibile aspettare il succedersi degli eventi cercando un improbabile relax sdraiati in camera o seduti comodamente nelle poltrone della hall, quando è così qualche cosa bisogna fare e quindi capita anche che prima di guardare e analizzare il video della squadra avversaria per non lasciare nulla al caso, sia fatta una seduta di stretching lungo tutto il corridoio di un piano dell’albergo, magari incassando anche lo sguardo un po’ tra l’allibito e l’assonnato di qualche ospite. Ovviamente per chi respira pallavolo, per vuole realizzare il sogno, per chi vuole guardare con il sorriso della vittoria l’avversario a fine partita, non c’è assolutamente nulla di strano. Questo è il mondo della pallavolo, questo è il mondo della Emma Villas Vitt Chiusi.
