Coach Alessandro Spanakis: “Voglio vedere una squadra pronta a lottare nei momenti di difficoltà”
Vigilia del match tra Emma Villas Aubay Siena e Cave del Sole Geomedical Lagonegro, in programma domenica 1 novembre a partire dalle ore 18 al PalaEstra. E’ la terza giornata di campionato.
Il match verrà giocato a porte chiuse. La partita verrà trasmessa in diretta streaming gratuita sul canale YouTube della Legavolley.
Coach Alessandro Spanakis, cosa teme maggiormente della Cave del Sole Geomedical Lagonegro?
“In questo momento loro, come noi, stanno cercando di trovare i giusti equilibri in campo per alzare il proprio livello di gioco. Hanno giocatori tra i migliori nella categoria; Fabroni, Tiurin, Marretta, Spadavecchia, Santucci. Sono tutti giocatori importanti e diversi di loro hanno già vinto questo campionato. Per cui c’è tanta qualità ed esperienza e servirà una prestazione importante per portare a casa un risultato positivo”.
Quali risposte vuole vedere in campo dalla sua squadra?
“Dai ragazzi vorrei vedere quello che a Cuneo si è visto solo a tratti, una squadra pronta a lottare nei momenti di difficoltà che ogni gara crea”.
Su quali aspetti ha lavorato maggiormente in questa settimana?
“Abbiamo lavorato su alcune situazioni di gioco che in questo avvio ci hanno penalizzato. In attacco ad esempio sappiamo che possiamo e dobbiamo fare meglio, vedo la disponibilità di tutti nel lavoro quotidiano e questo per me è il presupposto fondamentale”.
Quanto è difficile portare avanti una stagione sportiva in un anno complicato da un punto di vista sanitario come l’attuale e con tutte le incertezze che ne conseguono?
“Sicuramente non è un momento facile per nessuno e questo vale anche per noi. Viviamo alla giornata e con un po’ di preoccupazione questa nuova ondata Covid ma sappiamo bene che ci sono tante persone che si trovano a fronteggiare situazioni ben più complicate per cui non ci lamentiamo e cerchiamo di fare il nostro meglio ogni volta che entriamo in palestra”.
In questa gara i tifosi biancoblu non potranno entrare al PalaEstra: cosa vuole dire loro?
“Che dire se non che siamo dispiaciuti di questo. Aspettiamo da tanto tempo di sentire il calore del pubblico, è quello che rende lo sport così bello, poter condividere con la propria gente momenti belli e meno belli. So quanto i nostri tifosi aspettassero questo momento e mi spiace che non sia ancora possibile tornare alla normalità. Mando un abbraccio a tutti e chiedo a loro ancora un po’ di pazienza, con la speranza che questo brutto momento possa diventare presto solo un ricordo”.